Written by 15:37 CorCom, COVID19, Media

Data tracing, modello coreano o cinese? No, serve una via italiana

Rocco Panetta commenta gli scenari in vista dell’uso del contact tracing per ridurre i contagi da covid19

Contact Tracing

di Rocco Panetta

Molto finora è stato scritto con riferimento alla crisi di sistema più grande, profonda ed inedita della storia contemporanea, che sta interessando, in maniera pandemica, tutte le nazioni ed i popoli della Terra, con drammatiche conseguenze, dagli esiti ancora sconosciuti. Scenari degni di film apocalittici firmati Marvel, con la differenza che noi in realtà non abbiamo né Iron Man né i Fantastici4 a prendersi cura di noi ed a garantire la salvezza finale dell’umanità di fronte al nemico sconosciuto.

Dalla lezione della Marvel possiamo però trarre diffusi insegnamenti che ci mostrano come di fronte a simili emergenze possiamo solo affidarci a due consolidate ed abituali strade, quella scientifica e tecnologica, da un lato, e quella istituzionale e giuridica dall’altra. Queste due strade sono state imboccate nel corso della storia centinaia di volte ed hanno sempre fatto, assieme, la differenza. Ma non sempre l’umanità ne è uscita vincente.

Scienza e regole, tecnologia e diritto, possono fare sempre la differenza per il bene dell’uomo solo se pervase da regole etiche degne di questo nome ossia volte a tutelare la dignità degli individui, tutti, nessuno escluso. Evitando dunque nell’adozione di misure ed azioni anche eccezionali, per combattere il comune nemico, di dimenticare che il bene supremo della salute e della vita appartengono al novero dei diritti e delle libertà fondamentali. Diritti naturali che tuttavia non sempre ed ovunque sono riconosciuti e comunque mai ovunque allo stesso modo.

Nulla è scontato per l’uomo. Questo la storia ci insegna da sempre. La società è di volta in volta figlia di conquiste umane, a volte straordinarie, e di altrettanto repentine regressioni, economiche, sociali, geopolitiche, e quasi sempre sono le libertà ad essere sacrificate sull’onda dell’emergenza. Oggi ci troviamo di fronte ad un analogo scenario. Ma siamo più maturi. Ne sono convinto. Le vicende drammatiche che si sono consumate nel ventennio fascista e che sono culminate con la Seconda Guerra mondiale, hanno infuso una buona dose di anticorpi in Italia ed in Europa, che ha portato alla adozione della Costituzione Repubblicana, prima, e al Trattato di Roma e di Lisbona, poi. E di conseguenza tutte le leggi che da esse hanno preso le mosse, sono intrise da profondo rispetto per i diritti e le libertà degli individui.

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